Buongiorno e buon lunedì!
Come si può vedere dal titolo, oggi partecipo al BlogTour dedicato a La Coscienza di Cain – Il Fattore Scatenante di Constance S., secondo volume della serie paranormal romance La Coscienza di Cain pubblicata da Genesis Publishing!
Dopo avervi descritto la differenza tra angeli e demoni nel primo volume, di cosa si parla nella tappa di oggi? Ma di uno dei suoi personaggi, e quello più simile a noi lettori: Tomas!
Prima però vi lascio le info sul romanzo! E un doveroso grazie alla CE per la copia digitale!
Titolo
La Coscienza di Cain – Il Fattore Scatenante
Autore
Constance S.
Saga
La Coscienza di Cain #2
Editore
Genesis Publishing
Pubblicazione
Giugno 2020
Genere
Paranormal Romance
Formato
Cartaceo (11,60€) ~ Digitale (3,99€)
Pagine
320
Acquisto
Il seme della consapevolezza si è ormai radicato in Cain.
Qualcosa era già cambiato nell’Ingannatore di anime, facendogli provare sentimenti sconosciuti. Col tempo, aveva imparato a gestirli. Era in grado di seppellire quelle sensazioni e di ignorare i segnali del cambiamento, mantenendo il controllo.
Ma ora non può più fingere. Una terribile tragedia giunta come un fulmine a ciel sereno è il fattore scatenante che getta l’Ingannatore di anime nel caos.
Il dolore è un tizzone ardente piantato nel suo cuore di tenebra. Cain si graffia il petto con gli artigli, ma non riesce a liberarsi del rimorso.
Gli argini si sono rotti. Cain non è in grado di gestire le emozioni che lo travolgono come un fiume in piena, rischiando di farlo impazzire.
Per la prima volta è costretto a chiedere aiuto. Da solo non può farcela e non riesce più a tenere a freno l’attrazione che prova nei confronti di Alexandra.
La vuole disperatamente. Anche se è sbagliato.
L’Ingannatore di anime ha fatto la sua scelta, ma gli errori si pagano e quando il destino presenta il conto, Cain non si sottrae alle proprie responsabilità. È disposto a tutto pur di proteggere Alexandra dalle grinfie degli spiriti antichi a cui lui stesso l’ha promessa.
Tuttavia, ancora non sa che un misterioso Riequilibratore, giunto da un’epoca remota, lo sta osservando attraverso le fiamme del fuoco sacro della redenzione.
Conosciamo Tomas
Partiamo da qui: Chi è Tomas Ranieri?
È il poliziotto, meglio, l’investigatore della polizia di Roma che, nel primo libro si occupa del caso del barbone intenzionato a far deragliare un treno della metro e a causare decine di vittime innocenti. L’uomo che deve fermare si rivela però essere stato spinto a compiere quella strage su istigazione del demone Cain ed è solo grazie all’intervento di Alexandra che tutto si risolve.
Questo piccolo evento è tuttavia ciò che mette Tomas sulla strada di Alexandra e Cain, legando a doppio filo la sua esistenza con quella dei due protagonisti principali, entrambi schierati su due lati opposti e in cui Tomas finisce per sentirsi chiamato in causa.
È un uomo buono, leale e del cuore generoso, tant’è che nonostante il pericolo e lo scetticismo iniziale si mette a disposizione di Alexandra quando finisce per essere coinvolta da Cain nel suo tremendo piano per diventare un demone completo. È disposto a mettersi al suo servizio, un cavaliere che non ha bisogno dell’armatura, ma che forse sprigiona un po’ troppa determinazione davanti a ciò che crede sia il suo ruolo nella vita della giovane. E cosa debba esserne di Cain!
È proprio attorno all’idea del rapporto tra Alexandra e il mezzo demone che si sviluppa l’arco narrativo di Tomas, in un’altalena che lo porta a dover rivedere il suo ruolo nel mondo soprannaturale che gli altri due condividono e a decidere di schierarsi in tutto e per tutto contro il maligno, anche a costo del suo legame con la ragazza che tanto lo ha cambiato.
Tomas in questo volume parte proprio da questo punto, in un percorso che lo porta a definirsi come persona ma che può rappresentare un problema rispetto ai punti di vista di chi lo circonda e gli fa da guida. Senza fare spoiler, i cambiamenti che affronta e le decisioni che prende di volta in volta, per quanto discutibili possano sembrare (e un po’ l’ho detestato a un certo punto!), sono tutte votate a fargli prendere coscienza di sé, dei suoi limiti e dei punti di forza, tutti elementi che gli rendono forse difficile adattarsi al mondo soprannaturale ma che, in quanto totalmente umano come noi, sono anche gli opposti che, scontrandosi tra loro e con le decisioni di Alexandra e Cain, gli permettono di trovare in quel mondo un posto anche per sé.
Ebbene sì, Tomas è un personaggio complesso e forse non emerge quanto Cain, però ha anche lui una bella lotta interiore da portare avanti. Curiosi di scoprirla?
La mia tappa si chiude qui e spero davvero di avervi incuriositə con questo approfondimento! Ovviamente vi aspettano altre tappe da scoprire e per questo vi lascio il calendario da consultare, così non ve ne perderete neppure una ❤️
Federica 💋
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