Vi avevo promesso i film che mi hanno risollevata nei momenti di febbre ed eccoli qui! Le recensioni vanno prese con le pinze già in condizioni normali, perciò con 40° di febbre lasciano il tempo che trovano. Io credo di averne un’idea chiara, breve, ma chiara e la condivido con voi! Ovviamente, se li avete visti, aspetto i vostri commenti 😊
⭐️
Titolo: Una notte in giallo
Regista: Steven Brill
Cast: Elizabeth Banks, James Marsden, Gillian Jacobs, Sarah Wright, Ethan Suplee, Oliver Hudson
Trama: Il sogno di una giornalista di diventare conduttrice di telegiornale è compromesso durante l’arco di una sola notte. Con solo otto ore a disposizione prima di presentarsi al colloquio più importante della sua vita, rimarrà bloccata nel centro della città di Los Angeles senza telefono, automobile, soldi e documenti di identità. Dopo aver passato la notte con un uomo, riceverà da questi una chiamata che la informa di come a breve sarà oggetto di osservazione da parte di una delle principali emittenti televisive. Ma come tornare a casa? Per una serie di eventi, sarà più difficile del previsto.
Opinione: Nulla di speciale… Sullo stile di Una Notte da Leoni ma con il tema del “Qual è il tuo scheletro nell’armadio?” persistente in tutto il film.
⭐️1/2
Titolo: Mortdecai Regista: David Koepp Cast: Johnny Depp, Ewan McGregor, Gwyneth Paltrow, Paul Bettany Trama: Charlie Mortdecai è un mercante d’arte “ricco, vigliacco e sbruffone”. Gestire un branco di russi inferociti, i servizi segreti inglesi, una moglie dalle gambe chilometriche ed un terrorista internazionale non sarà cosa facile. Ma Charlie Mortdecai ci riuscirà. In giro per il mondo, armato solo del suo fascino e della sua bellezza, Charlie intraprenderà una corsa contro il tempo per riuscire a recuperare un dipinto rubato, che si dice contenga il codice per accedere ad un conto bancario in cui era stato depositato l’oro dei Nazisti. Opinione: A volte divertente, ma spesso noioso. Non è un film che diverte o cattura… Credo che ultimamente i film con Johnny Depp non brillino per spettacolarità. Mi sono piaciuti, però, l’interpretazione e il personaggio di Paul Bettany. Jock, il maggiordomo / guardia del corpo / tuttofare di Mortdecai, è il solo capace di divertire e appassionare.
⭐️⭐️⭐️
Titolo: Se solo fosse vero Regista: Mark Waters Cast: Reese Witherspoon, Mark Ruffalo, Donal Logue, Dina Spybey, Ben Shenkman Trama: David, che crea giardini per mestiere, affitta un appartamento nel centro di San Francisco. Una sera si materializza nel suo salotto una giovane donna, Elizabeth, che reclama la proprietà della casa e di ogni singolo oggetto che l’adorna. Improvvisamente, così come è apparsa la ragazza svanisce, per tornare subito dopo a tormentare David e la sua discutibile condotta casalinga. Superato lo sconcerto iniziale e convintosi della sua sanità mentale, David dà “vita” a una curiosa convivenza tra il fisico e il metafisico con Elizabeth, finendo irrimediabilmente per innamorarsene. Ma perché il loro amore si ‘concretizzi’, letteralmente, David dovrà scoprire la ragione dello stato di sospensione di Elizabeth tra questa e un’altra vita e convincerla a materializzarsi trattenendola per sempre Opinione: Visto per la terza volta, credo, mi ha coinvolto come sempre. È una bella commedia romantica e mi piace soprattutto per Mark Ruffalo, che credo di adorare come attore.
⭐️⭐️⭐️⭐️1/2
Titolo: The Imitation Game Regista: Morten Tyldum Cast: Benedict Cumberbatch, Keira Knightley, Matthew Goode, Charles Dance, Mark Strong, Rory Kinnear, Allen Leech, Matthew Beard Trama: Manchester, primi anni ’50. Alan Turing, brillante matematico ed esperto di crittografia, viene interrogato dall’agente di polizia che lo ha arrestato per atti osceni. Turing inizia a raccontare la sua storia partendo dal periodo, durante la Seconda Guerra Mondiale, in cui fu affidato a lui e ad un piccolo gruppo di cervelloni il compito di decrittare il codice Enigma, ideato dai Nazisti per comunicare le loro operazioni militari in forma segreta. È il primo di una serie di flashback che scandaglieranno la vita dello scienziato morto suicida a 41 anni e considerato oggi uno dei padri dell’informatica in quanto ideatore di una macchina progenitrice del computer. Opinione: Magnifico e emozionante. Benedict Cumberbatch è strepitoso e il film non ti permette di distrarti tanto è alto il coinvolgimento. Da vedere assolutamente.
Eccoci alla fine! Se li avete visti, aspetto di sapere come vi sono sembrati 😊
Buona notte 💋
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