Eccoci arrivati a Mercoledì! Oggi tocca alla rubrica librosa de La météo de Baudelaire vi porta in Scozia, a Edimburgo, a scoprire i personaggi nati dalla penna di Mathias Malzieu, autore francese e leader della band Dionysos!
Info
Titolo La meccanica del cuore Titolo originale La Mécanique du cœur Autore Mathias Malzieu Traduzione Cinzia Poli Editore Feltrinelli Anno 2012 Anno prima edizione 2007 Genere Narrativa, steampunk, fantasy Formato Cartaceo Pagine 147 Prezzo 15€
Trama
Nella notte più fredda del mondo possono verificarsi strani fenomeni. È il 1874 e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L’impavido eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell’incantevole creatura, in compagnia dell’estroso illusionista Georges Méliès. E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano. L’amore è dolce scoperta, ma anche tormento e dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto.
Parere
Dolce, nostalgico e divertente. Credo bastino queste tre parole per descrivere La meccanica del cuore di Mathias Malzieu. È stato un acquisto impulsivo il mio, perché mi piaceva moltissimo la copertina, ma quello che mi ha conquistata è stata, oltre alla storia in sé, è stata la semplicità del protagonista, di Jack, la sua vena ironica e i paragoni anacronistici che di volta in volta accompagnano le sue descrizioni. Questo romanzo è una bellissima favola sulla crescita, un romanzo di formazione senza la pretesa di essere aulico come i suoi predecessori ma che tuttavia non ha nulla da invidiare loro, che arriva dritto al cuore di chi legge e che rappresenta, grazie alla stravagante unicità del protagonista, ognuno di noi. Tutti potremmo avere un orologio che aiuta il nostro cuore a battere perché in realtà lo abbiamo, esso è il nostro ritmo naturale, la frequenza sulla quale il nostro cuore batte, e la sua meccanica non è altro che ciò che impariamo crescendo sui sentimenti, sulla vita e, in particolar modo, sull’amore. È proprio questo sentimento a metterci più in pericolo, perché pretende che il nostro cuore venga messo a nudo, un’operazione che per Jack è tanto dolorosa quanto ricca di incognite, proprio per la particolare natura del suo cuore. La paura di Jack di sentire un amore così grande da far battere il cuore finché non fa male si mescola a quella di un altro personaggio, di Madeleine, una madre disposta a tutto pur di non far soffrire suo figlio. La meccanica del cuore è una dolce metafora della vita e della crescita, della scoperta dei sentimenti e di come si diventa adulti in mondo dove a volte si è costretti a “imparare a spaventare” gli altri per vivere.
Voto
So che non è conosciutissimo, ma forse vi sarà capitato di vederlo in libreria. Se lo avete letto, però, sono curiosa di sapere se vi è piaciuto o no!
A presto 💋
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