Buongiorno 😊
È da un po’ di mesi che non mi propongo nulla per la categoria Lost In Translation, quindi ho pensato di ricominciare, sfruttando un piccolo evento Facebook a cui partecipo! Come le altre volte, vi propongo prima il brano originale e poi la mia traduzione.
Children of the Nameless by Brandon Sanderson “This is your final chance”, the Entity said inside Davriel. “She will be overcome by the power for a short time, and your talent gives you an ideal opportunity. Reach out and take her power, Davriel. You could still have us both!” The Entity was right. By instinct, Davriel reached out—and he found that the completed power of the Bog was settling within Tacenda. It didn’t rebuff him as it had before. For the moment, it was as confused as she was. He could take it. In that moment, he saw himself as the bearer of both Entities. He’d become a being with unrivalled strength. He saw kingdoms bending to his will. He saw himself with power over fate, over destiny, over millions of lives. Such power! Such incredible power! And such misery. Broken bodies as far as the eye could see. He saw himself as that terrible man, sitting upon a harsh throne. He saw himself forced to destroy rival after rival. No time to rest. No time for fiddling with word puzzles. No quiet nights spent reading while Miss Highwater tried to figure out how to cook human food. Davriel Cane was no hero. But he knew what he wanted from life. He’d discovered that truth after terrible personal experience. He would not become that man again. And so he withdrew his hand, and left the power alone.
I figli dell’Indefinibile di Brandon Sanderson
«Questa è la tua ultima possibilità» disse l’Entità dentro Davriel. «Sarà sopraffatta dal potere solo per poco tempo ed è l’opportunità perfetta per utilizzare la tua abilità. Allungati e afferra il suo potere, Davriel. Puoi ancora averci entrambi!»
L’Entità aveva ragione. D’istinto Davriel allungò la mano. E scoprì che l’intero potere di Bog si stava depositando dentro Tacenda. Non lo respinse come aveva fatto prima di allora. Per il momento, era confuso esattamente quanto lo era lei.
Avrebbe potuto afferrarlo. In quell’istante, vide se stesso come il custode di entrambe le Entità. Sarebbe diventato una creatura della forza ineguagliabile. Vide interi regni piegarsi al proprio volere. Vide se stesso governare la fortuna, il destino, e milioni di vite.
Che potere! Che potere straordinario!
E che miseria. Corpi martoriati a perdita d’occhio. Vide se stesso come un uomo spaventoso, assiso sopra un trono greve. Vide se stesso obbligato a distruggere un nemico dopo l’altro.
Niente più riposo. Niente più cruciverba per passare il tempo. Basta serate tranquille passate a leggere mentre Miss Highwater tentava di capire come cucinare cibo umano.
Davriel Cane non era un eroe. Tuttavia sapeva cosa voleva dalla vita. Aveva scoperto quella verità dopo una terribile esperienza personale.
Non sarebbe più tornato quell’uomo. E così ritrasse la mano e abbandonò il potere a sé stesso.
Fatemi sapere come vi sembra!
Federica 💋
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