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[Recensione] “Gods & Monsters” di Shelby Mahurin

Buongiorno!

Nuovo anno e il blog riprende a funzionare!

Per riprendere un po' il filo da dove eravamo rimasti, la prima recensione dell'anno riguarda un libro iniziato alla fine del 2022 e terminato il 1 gennaio 2023. Una lettura lunga un anno 😂

Titolo

Gods & Monsters

Titolo originale

Gods & Monsters

Autore

Shelby Mahurin

Traduzione

I. Katerinov

Saga

Serpent & Dove #3

Editore

HarperCollins

Pubblicazione

Luglio 2021

Genere

Fantasy, New Adult

Formato

Cartaceo (17,90€) ~ Digitale (6,99€)

Pagine

605

Acquisto

Lou è in fuga da quando era poco più che una ragazzina. Ma ora, dopo che Morgane l'ha quasi annientata, è giunto il momento di reclamare ciò che le spetta di diritto.

Ma questa non è più la Lou che i suoi amici conoscevano. Non è più la Lou che ha saputo conquistare il cuore di un cacciatore. È sprofondata nell’oscurità, e questa volta nemmeno l'amore riuscirà a salvarla dall'abisso.

Mentre Lou lotta contro i suoi demoni, streghe, cacciatori e persino gli spiriti stessi della terra si radunano per combattere la battaglia finale. E Reid dovrà affrontare una scelta devastante: un sacrificio terribile, o la morte di tutti coloro che ha imparato ad amare.

Dopo la tragica fine seguita dallo scontro con sua madre Morgane a Cesarine e la perdita di Ansel, Lou non è più la stessa. Irriconoscibile per i suoi amici più cari Coco e Beau e persino per Reid, l'amore della sua vita e colui per il quale farebbe di tutto, Louise LeBlanc li guida verso l'ultimo luogo al mondo dove dovrebbero trovarsi, il castello di sua madre, mentre tutto il regno dà loro la caccia per metterli a rogo come streghe e traditori.

Ma c'è una ragione dietro lo strano desiderio di Lou di raggiungere quel luogo carico di dolore e di pericoli: non è più la persona che tutti conoscevano, con lei per la quale erano disposti a tutto, persino a tradire dei giuramenti considerati inviolabili. Perché è stata vittima di una magia antica, posseduta da una creatura devastante quanto tremenda, Nicholina, la Dame Rouge (Strega di Sangue) al servizio della zia di Coco e alleate di Morgane.

E per riavere indietro Lou, i suoi amici sono disposti anche a sfidare la sorte, a immergersi nelle acque dell’Eau Mélancolique e a guarirla a ogni costo, anche mettere a rischio la sua vita se Nicholina dovesse essere troppo forte.

La speranza non è la malattia, è la cura.

Ma salvare Lou da Nicholina e dai suoi stessi demoni non è abbastanza. C’è anche Morgane e la certezza di dover uccidere la sua stessa figlia per uno scopo più alto, per accrescere il potere delle Dames Blanches. Lo sa bene Reid, e tutto ciò che desidera è salvare Lou dal suo destino. Ma essere anche lui una strega lo porta a trovare una soluzione definitiva, quella che le permetterà di costruirsi una vita senza la costante minaccia della morte violenta prospettata da Morgane. Una soluzione che però, come ogni altro disegno della magia, richiede a Reid un prezzo altissimo, uno che è disposto a pagare senza pensarci due volte.

Gods & Monsters è l'ultimo volume di questa serie fantasy e va a chiudere un po' tutte le sottotrame e quella più generale che si sono creati via via nel corso della trilogia. Si ritrova ovviamente la lotta per sconfiggere la grande nemica che è appunto Morgane, insieme ai vari tentativi di costruire un'alleanza tra più divinità e individui spesso diversi per fare ciò che è giusto e rendere questo mondo in lotta un posto più tollerante. Ma allo stesso tempo rappresenta una sorta di salto indietro nel tempo al primo volume, perché la scelta fatta da Reid per tenere Lou al sicuro ci riporta alla dinamica già vista i Serpent & Dove, dove un cacciatore di streghe si ritrova a convivere con la sua nemesi e a provare per lei sentimenti contrastanti tanto forti da fargli mettere in dubbio tutto ciò in cui ha sempre creduto.

«Tu hai dato a ciascuno di noi un posto, un obiettivo, che prima non avevamo. Tu sei il motivo per cui siamo qui, Lou. E non mi importa niente della verità delle acque: tu sei mia sorella. Non te lo dimenticare mai.»

Cause di forza maggiore, visto che Lou è posseduta, per la maggior parte della prima parte del libro si assiste alla storia attraverso il punto di vista di Reid, che trova maggiore spazio rispetto ai volumi precedenti, anche se nel secondo cominciato ad essere ben presente. La narrazione poi ovviamente torna al doppio punto di vista alternato tra loro due ed uno stile di scrittura che personalmente amo trovare nei libri perché dà un senso di completezza alla storia e permette di scavare nell'evoluzione psicologica dei personaggi principali allo stesso modo e non favorendo uno dei due.

E ciò che ci permette di assistere a una nuova riscoperta del personaggio del “cacciatore di streghe” che torna a infestare il rapporto tra Lou e Reid, questa volta ben consapevole di trovarsi davanti una strega e non una semplice ragazza. E oltre a tutto lo sviluppo per arrivare allo scontro finale contro Morgane, è questo aspetto a rendere il libro interessante dal punto di vista umano, a dare uno sviluppo non scontato della trama rispetto a tutti quelli che sono i piccoli indizi del suo svolgimento che l'autrice ha sistemato capitolo dopo capitolo.

È anche interessante vedere come Lou si relaziona a Reid, e sono le parti che ho trovato più divertenti, e come si trasformi da protagonista in fuga a strega convinta delle proprie abilità e anzi in grado di fare tutto il necessario, e anche di più, per le persone che ama e in generale per chi non può proteggersi da sé.

Ciò che provavo per Lou era viscerale, naturale e puro. Mi avrebbe consumato se gliel’avessi permesso. Ci avrebbe consumati entrambi.

Una menzione speciale va fatta per tutti i personaggi che accompagnano i due protagonisti lungo la loro storia e che emergono non come secondari ma come comprimari, tutti i capaci di emozionare e far affezionare il lettore. Coco e Beau, la migliore amica di Lou e il principe ereditario di Cesarine (nonché fratellastro di Reid), si confermano dei compagni di viaggio per i quali fare il tifo, oltre a essere capaci di trasformare le carte in tavola quando i due protagonisti principali sembrano un po' in stallo. Ma ad aggiungersi al gruppo ci sono anche Célie, ex di Reid, e Jean-Luc, nuovo capo degli chasseur (cacciatori di streghe), che per amore di quest’ultima è disposto a un viaggio insieme a tre dei suoi peggiori nemici. Lei soprattutto è il personaggio che mi ha colpita di più, perché ha una crescita davvero niente male lungo il viaggio che li porta tutti dalla fuga allo scontro finale e alla possibilità di realizzare il loro lieto fine.

Una storia che non è esente da alcune piccole pecche a livello di organizzazione della trama, piccoli dubbi e domande che ti portano a storcere il naso di tanto in tanto, e di scelta linguistica, ma questo credo dipenda dalla traduzione e non dalla storia in sé. In generale e quindi un romanzo godibile, una storia sufficiente a regalare tante emozioni e un po' di distrazione mentre ci trascina nell’ennesimo mondo imperfetto da cambiare grazie allo sforzo e alla determinazione dei protagonisti.

Conoscete questa serie? Avete letto fantasy sullo stesso stile?

Fatemi sapere!


Federica 💋

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