Buongiorno e buon lunedì!
In questa nuova settimana torno a parlarvi della Defector Saga di Greta Cipriano!
Un grazie alla CE per la copia e-Arc!
Titolo Origin Autore Greta Cipriano Saga The Defector Saga #2.5 Editore Genesis Publishing Pubblicazione Dicembre 2020 Genere Distopico, epico Formato Digitale (2,99€) Pagine 50 Acquisto Amazon ~ Kobo
Anche a Glaceis è giunto l’inverno e, con esso, il tempo di celebrare la nascita della figlia degli dèi. I Defector sono pronti a festeggiare l’Origine. Quest’anno, però, con una grande novità: l’arrivo della principessa Alya e della sua famiglia. Anche se l’assenza del fratello tanto amato aleggerà su di loro, alla tradizionale ricorrenza si aggiungeranno anche i riti tipici delle Terre di Nebbia. Così tra neve, luci, pan dolce, biscotti allo zenzero e alberi decorati a festa prendono vita le consuete celebrazioni che porteranno Alya, Freda e Audes alla scoperta di antiche leggende, tesori nascosti e preziosi ricordi.
Dopo il tremendo dolore che l’ha sconvolta di fronte alla morte di Jader, e che ha cambiato la vita degli abitanti del Covo, Alya deve affrontare un altro momento difficile quando con il freddo arriva anche il periodo dedicato alla Prosapia, la festa che il fratello adorava, e che coincide con i festeggiamenti per l’Origine, due feste che verranno accantonate per rispettare il dolore della famiglia Lovelace. Ma Alya, colpita da tanto rispetto, decide di organizzare le celebrazioni di entrambe le feste per onorare la memoria del fratello e ricordare quanto amore nutriva sia per quel periodo dell’anno sia per la sua famiglia, così da unire le tradizioni di Glaceis e delle Terre di Nebbia per regalare alla sua sorellina e a tutti gli abitanti del Covo un momento di svago e gioia.
Alya si rese conto di sorridere. Era un’immagine meravigliosa, poetica ma, soprattutto, potente. Quando riaprì gli occhi, Dastan la stava fissando intensamente. «Non voglio che qualcuno debba rinunciare alle sue tradizioni. Voglio che Freda sia felice.»
Tra tradizionali cacce al tesoro, leggende sull’origine dei semidei e della festa in sé, Alya, Freda, Audes e tutti coloro che fanno parte della serie creata da Greta Cipriano trascinano il lettore alla scoperta delle tradizioni proprie a questo mondo fantastico legate al corrispettivo del nostro Natale. In questo volume speciale e festivo la narrazione in terza persona segue i punti di vista della principessa di Glaceis e insieme di Freda, la sua sorellina adottiva, portandoci a riscoprire il senso della condivisione, dell’amore e anche del dolore di fronte agli eventi inevitabili dell’esistenza, il tutto accompagnato dall’atmosfera calda e magnifica delle feste.
Si perse con lo sguardo verso il confine dell’orizzonte che, in quel momento, non riusciva più a scorgere e pensò a Freda. Era una bambina forte, intelligente e caparbia. Era stata in grado, in poche ore, di impedirle di pensare al suo dolore.
A lasciare il segno, molto più che negli altri volumi, è sicuramente la piccola Freda, la sorellina che si mette d’impegno per dare l’esempio e che dà tutta se stessa nell’onorare le tradizioni dei Defector e quelle della Prosapia per suo fratello.
So che non è esattamente periodo per parlare di Natale, ma Origin lo fa rivivere al lettore sotto un’altra veste ma mantenendone comunque lo spirito, al quale aggiunge quel pizzico in più legato all’aspetto fantasy della storia che lo rende davvero particolare e speciale.
È un volume davvero velocissimo da leggere, sono infatti solo 50 pagine, ma che lascerà sicuramente il segno.
Federica 💋
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