Buongiorno!
Oggi ho il super piacere di partecipare al review tour per l'uscita del secondo volume della serie Where Oceans Burn: si tratta di Dove crollano i cieli di Casey L. Bond pubblicato in Italia da Heartbeat Edizioni, che ringrazio per la copia digitale del romanzo.
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Titolo
Dove crollano i cieli
Titolo originale
Where Skies Fall
Autore
Casey L. Bond
Traduzione
C. Pasquinuzzi
Saga
Where Oceans Burn #2
Editore
Heartbeat Edizioni
Pubblicazione
Gennaio 2025
Genere
Fantasy romance
Formato
Cartaceo (16,90€) ~ Digitale (3,99€)
Pagine
471
Acquisto
Sito editore
Con questi tre fondamenti, noi viviamo.
Con questi tre fondamenti, noi Coraggio. Respiro. Acqua.
Coraggio.
Neera, la Dea del Cielo, afferma che la guerra finirà dove bruciano gli oceani. Il Dio del Mare, Talay, crede invece che succederà dove crollano i cieli. Eppure, continuano ad attenderci battaglie come nessuno dei nostri popoli ne ha mai combattute; e, che ci piaccia o no, io e Crest ci ritroveremo coinvolti.
Respiro.
Lui è lo Squalo, Capitano dei Guardiani dell'oceano. Ha giurato di proteggere tutto ciò che viene toccato dal mare salato, e la sua gente rivendica l'Isola di Kehlani. In quanto Flagello dei Cieli, una volta io e lui eravamo nemici mortali. Ma Crest e la sua gente mi hanno accolta e mi hanno mostrato che il mio valore non dipende dal potere che mi scorre nelle vene. Per la prima volta, sento che il cielo potrebbe non essere casa mia.
Acqua.
La solenne bilancia di Neera è contro di me. Adesso, perdere tutte le piume delle mie ali è l'ultima delle mie preoccupazioni. Dovrò usare ogni grammo della mia astuzia e delle mie abilità per sfuggire dalle grinfie della crudele Dea che mi vorrebbe impaurita e sotto il suo controllo. Talay mi ha rivendicata come sua, e di questo gli sono grata. Quando il popolo del Cielo scenderà sulla terra e sul mare assetati di sangue, io combatterò. Per coloro che amo. Per la vita che desidero. E per lui… Per lui farò affondare il regno del cielo. Trascinerò l'Empireo negli abissi e sarà mio immenso piacere guardarlo annegare.
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Elira ha capito che la sua casa non è più in cielo, tra i suoi simili, ma sulla terra, sull'isola di coloro che ha sempre considerato nemici e che invece adesso si rivelano essere i suoi alleati più vicini, uno tra tutti lo Squalo, il suo nemico giurato, l'unica persona al mondo che invece capisce la responsabilità sulle sue spalle. Tra lei e Crest, infatti, ci sono più similitudini che differenze e ora il loro rapporto è a un punto di svolta: prima nemici, ora pari e amici che hanno dalla loro parte la benedizione del Dio del mare per essere qualcosa di più, per essere l'uno per l'altra la lacuna, vale a dire il pezzo mancante alle loro anime per essere complete. Ma su di loro e su tutti gli abitanti dell’isola grava la minaccia del popolo da cui Elira proviene e soprattutto la vendetta di una dea che si sente tradita dalla sua prediletta.
Perché Neera sa che ormai la missione che le ha affidato non verrà più portata a termine, che il cielo non sconfiggerà il mare una volta per tutte. Allora spetta proprio alla dea mettere fine alle speranze di colei che, in fondo, non desidera altro che essere libera.
Conosceva il mio cuore. Sapeva che non le ero più leale. E io sapevo che lei non permetteva alcuna slealtà.
Perché tra Elira e Neera esiste un passato che la giovane non ricorda ma che adesso è pronto a richiedere il prezzo più alto per porre fine a uno scontro durato decenni e secoli, uno che forse la più abile guerriera alata dell’Empireo non può vincere, non se desidera restare in vita.
Si tratta di decidere ciò che più conta, se la sua libertà e un futuro con Crest in un mondo impossibile o se sacrificare se stessa per porre fine a una guerra durata fin troppo, una che potrà vedere la fine soltanto quando “gli oceani bruceranno” e “i cieli crolleranno”, due diverse profezie mandate da due divinità contrapposte ma entrambe certe che lo scontro finale è inevitabile.
Per Elira, unica voce narrante all'interno della storia, si tratta di decidere ciò che conta di più per lei, dimenticando tutto ciò che le è stato per anni insegnato e scoprendo cosa sia davvero la vita, cosa significhi fare ciò che è giusto e il prezzo che questo richiede.
Dove crollano i cieli è il secondo volume di una dilogia ben scritta, capace di tenere incollati alle pagine grazie a due elementi fondamentali che già nel primo volume avevano svolto un ruolo importante: il world building e la protagonista, affiancata dal suo coprotagonista maschile.
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Per quanto riguarda il mondo in cui è ambientata la storia, la suddivisione tra terra e cielo, tra il regno di Talay (il Dio dell’oceano) e di Neera con tutte le differenze che caratterizzano le creature che li abitano, è qualcosa di nuovo in un panorama che ultimamente vede principalmente i fae come creature fantastiche principali. Qui, infatti, abbiamo da un lato dei personaggi dotati di ali che non solo hanno atteggiamenti che ricordano i volatili dal punto di vista comportamentale (costruiscono nidi e i piccoli si chiamano pulcini), ma si comportano come rapaci per quanto riguarda l'atteggiamento in battaglia.
E ora, giorno dopo giorno, Crest mi stava insegnando cosa volesse dire venir catturata dalla corrente mortale che era lo Squalo.
Sulla terra invece ci sono i protetti di Talay, individui che possono stare sia nell'oceano che sulla terraferma ma dotati di branchie e squame che permettono loro di essere predatori infallibili in acqua, il migliore dei quali, che ha anche un rapporto molto più stretto con il Dio, è sicuramente Crest, una controparte acquatica decisamente interessante rispetto alla protagonista Elira.
Loro due, benché il punto di vista sia solo quello di lei per tutto il romanzo come anche nel primo volume, si bilanciano perfettamente all'interno della storia per quanto riguarda i ruoli e le tessere del puzzle che via via si compongono man mano che gli eventi procedono. Abbiamo una ex Capitana, il Flagello dei Cieli, che non solo impara a relazionarsi con le persone da un punto di vista umano, ma comprende anche il significato di ciò che è davvero importante per la vita, per l'esistenza delle persone che amiamo e di coloro che si ritrovano coinvolti in qualcosa che non li riguarda ma che rischia di porre fine alle loro esistenze.
C'è lo sviluppo umano della protagonista è sicuramente interessante ed è spinto dalla presenza del coprotagonista maschile, Crest, il quale emerge per il suo ruolo centrale all'interno della sua comunità, ma resta un pochino sullo sfondo all'interno degli eventi principali del romanzo, vale a dire lo scontro tra Elira e Neera, un aspetto che è un po' ricalca le trame classiche dei romanzi romance con uno sfondo di avventura o con una battaglia per la sopravvivenza. Vale a dire la tendenza dei protagonisti di lasciare indietro chi amano per evitare che si facciano male, che sia un lui o una lei a doverlo fare.
«Voglio solo che tu sia felice, Elira. Spero di poter essere questo per te: un posto che tu possa amare più del cielo e che spero possa un giorno diventare la tua casa».
A parte questa svista, salvata comunque in corner da un insieme di eventi da batticuore, Dove crollano i cieli chiude la storia iniziata con Dove bruciano gli oceani in modo soddisfacente, alla quale è difficile trovare qualche aspetto di critica davvero sentita, quei particolari che rendono la lettura non coinvolgente e difficile da portare avanti. Al contrario, è un romanzo che ho letto molto in fretta perché volevo sapere cosa sarebbe accaduto, quando gli eventi avrebbero iniziato ad andare male e come i suoi personaggi avrebbero reagito per evitare il finale strappalacrime.
Ecco forse c'è una leggera lentezza nel mettere insieme i vari tasselli del puzzle per giungere a quello che è il super scontro finale con la dea e poi una corsa a perdifiato per chiudere la guerra. E per giungere a un finale che è pienamente conclusivo, da qui la natura in due volumi della serie, nonostante dia modo di avere ancora curiosità per quello che è il mondo creato, anche se non ci si aspetta necessariamente di vederla continuare.
Una lettura che è stata intrigante fino alla fine e che sono proprio contenta di aver fatto! Ovviamente è super consigliato il volume e anche quello precedente a chiunque sia amante del fantasy con un pizzico di romance, nulla che sia preponderante o troppo presente all'interno della storia.
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Federica
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