Buongiorno!
Oggi torno a parlarvi di una serie Music Romance che mi piace moltissimo ed è stata pubblicata in Italia da Haertbeat Edizioni. Lo faccio con il terzo volume della serie Blue is the Color, uscito lo scorso venerdì, ed è Un bassista da sogno di Julia Wolf. Ringrazio la CE per la copia digitale del romanzo.
Titolo
Un bassista da sogno
Titolo originale
Such Great Heights
Autore
Julia Wolf
Traduzione
F. Gazzaniga
Saga
Blue is the color #3
Editore
Heartbeat Edizioni
Pubblicazione
Novembre 2024
Genere
Music Romance
Formato
Cartaceo (14,90€) ~ Digitale (3,99€)
Pagine
367
Acquisto
Il migliore amico del mio ex è l’ultimo ragazzo di cui dovrei innamorarmi…
Ho una cattiva reputazione che non riesco a scrollarmi di dosso. Jasper Antonio è l’esatto opposto. Non per nulla è stato etichettato come il “bravo ragazzo del rock”.
Per molti anni, Jasper non è stato altro che il bassista irreprensibile dei Blue is the Color e il migliore amico del mio ex ragazzo – tira e molla – Ian.
Una notte, alimentata dall’alcol e dal dolore, cambia tutto.
Apriamo gli occhi e vediamo oltre il nostro aspetto. Scopriamo una connessione profonda tra noi che non possiamo più negare.
Anche se dobbiamo, perché non farlo potrebbe distruggere tutto.
Malka è una cantante tedesca formidabile, front woman dei Sadie durante il tour per gli Stati Uniti che vede la band dei Blue is the color ripercorrere le tappe della loro carriera, affrontare dolori e lutti personali. È così per il cantante Nick, alle prese con la sua personale lotta con l’assistente Dalia, per David che deve tornare a casa a occuparsi della figlia quindicenne con una gamba rotta insieme alla sua ex, ed è così anche per Jasper, il bassista che da poco ha perso la madre e che non riesce a convivere con tutto il dolore che gli è piombato addosso negli ultimi mesi. Un dolore che, tuttavia, nei rari momenti in cui incontra Malka sembra scivolare via grazie al suo spirito libero e al caos che porta con sé, uno che riesce a distrarlo tanto da permettergli di vedere la vita in modo diverso.
Anche per Malka i momenti intensi passati con Jasper, iniziati la sera del funerale di sua madre e in cui hanno finto di poter vivere una vita insieme lontana da tutto il dolore e i problemi delle loro esistenze, diventano la via di fuga alla depressione che la porta tra alti e bassi impossibili da evitare, attimi carichi di positività che, dopo un istante, vengono travolti da un dolore devastante, una altalena emotiva che la porta a commettere errori su errori, e a cercare di nuovo un legame con Ian, il batterista dei Blue is the color, anche se è consapevole di fare del male a entrambi, specie quando la sua amicizia con Jasper comincia a farle provare sentimenti del tutto imprevisti.
Le persone orbitavano attorno a lei. L’avevo visto diverse volte nel corso degli anni: persone che pendevano dalle sue labbra, che cercavano di avvicinarsi a lei. Non mi ero mai lasciato trascinare.
Ma non è la sola a vedere il tempo trascorso insieme durante il tour come qualcosa di importante, un legame che per Jasper si mescola al senso di colpa dovuto alla sua attrazione verso la ragazza del suo migliore amico, e che lo porta a compiere scelte discutibili, azioni capaci di ferire Malka tanto quanto se stesso, in un susseguirsi di disastri emotivi che non li rendono le persone giuste da frequentare, nonostante il tempo passato insieme sia la cosa più bella che sia mai capitata a entrambi. Ma il tempismo è tutto e per Jasper e Malka la fine del tour corrisponde anche alla fine di ciò che credevano di aver costruito insieme, un legame e un'amicizia che va al di là dell'aspetto fisico, dell'attrazione comunque impossibile da negare che sentono crepitare tra loro.
Ma non sempre i sentimenti così forti portano a un lieto fine. Anzi per lei e l'uomo buono che l'ha resa una delle persone più importanti della sua vita questi sono soltanto un ostacolo in più davanti ai numerosi problemi che la vita ha presentato loro. Poco importa che il dolore per il pensiero di separarsi sia tanto grande quanto lo è la certezza di essere sbagliati l'uno per l'altra.
Come possono due anime affini trovare il momento giusto e il luogo perfetto dove essere felici? Possono Malke e Jasper superare le difficoltà e cercare di costruire qualcosa insieme senza distruggere i legami con coloro che li circondano e che inevitabilmente verranno travolti dalla loro storia?
Un bassista da sogno è il terzo volume della serie Music Romance iniziata con Un arrogante rockstar e seguito da Un chitarrista da sposare, e ci porta a conoscere la storia del gentile e dolce Jasper Antonio già conosciuto e amato nei volumi precedenti, così anche come l’esuberante Malka, una donna fuori dagli schemi che non è assolutamente come appare. Ma che nasconde molte e molte sfaccettature di quante ne abbiamo potuto vedere nei volumi precedenti.
«Questa è la vita, credo. È un caos, ma a volte è così fottutamente bella che potrei piangere».
La storia si snoda in un arco temporale molto più lungo dei volumi precedenti, copre infatti gli eventi dei primi due libri e gli istanti successivi raccontando in tre momenti chiave (Emilia e Riccardo, Swerve e Baltimora) la nascita, l'evoluzione e il tracollo del rapporto tra Jasper e Malka mentre entrambi lottano con i propri demoni interiori e trovano l'uno nell'altra un sostegno, un'anima affine alla quale appoggiarsi per poter tornare a respirare.
Tuttavia il sostegno che si danno nella prima parte del romanzo non è ciò che permette loro di essere persone migliori, la Persona Giusta l'uno dell’altra, e sono tanti i fattori che influenzano questa impossibilità di avere una storia a lieto fine.
Perché per quanto insieme trovino un equilibrio, Malka si trova in un momento della sua vita in cui non sta bene, dove combatte contro la depressione a suon di droghe e alcol, e di momenti rubati con Jasper per poter respirare davvero e trovare in lui qualcuno che comprende il suo caos e non le chiede di cambiare nonostante tutto. È una donna che ha un passato traumatico, che si intuisce da ciò che racconta ma che viene rivelato poco o poco, caratterizzato da eventi che la rendono fortemente insicura di se stessa nonostante si dimostri agli altri coraggiosa e priva di paure. Del suo percorso è molto bello e interessante il percorso che fa su se stessa, sul ritrovare un valore per sé al di fuori della relazione con qualunque uomo, non solo Jasper. Quello che però secondo me un po' manca è il fatto che, davanti a un problema psicologico così importante, si faccia soltanto riferimento ai farmaci e all'auto aiuto e non a quello che è un percorso di affiancamento psicologico necessario nelle sue condizioni. Si tratta di una mancanza di realismo che avrebbe fatto la differenza sullo sviluppo caratteriale ed emotivo della protagonista, una che si nota, ma che non toglie nulla all'intensità emotiva che si può leggere all'interno del romanzo.
«No. Io sono Jasper e tu sei Malka, e l’unica cosa che sto cercando di fare è amarti così intensamente che non vorrai mai andartene».
Un'intensità data anche da quanto vulnerabile e buono risulta essere il personaggio maschile. Jasper Antonio infatti è da tutti riconosciuto come il bravo ragazzo, colui che pensa al bene degli altri prima che al proprio, anche quando il suo mondo è praticamente collassato su se stesso nel momento in cui sua madre si è ammalata ed è morta. Sin dagli altri libri si capisce come sia un individuo incredibilmente fragile e forte in contemporanea, uno che qui abbiamo modo di esplorare al meglio e con più attenzione, per capire quanto importante risulti essere per lui l'atteggiamento forzatamente positivo di Malka, una ancora a cui si aggrappa, ma la quale non può reggere entrambi per sempre, sia perché lei deve affrontare i propri problemi personali sia perché per Jasper non rappresenta la ragione e la motivazione giusta per tornare a vivere e superare il proprio dolore. È un uomo che non finge di essere immune a tutto, anzi analizza la propria condizione emotiva in modo molto schietto, arrivando anche a ferire se stesso e Malka per il modo in cui questa analisi va a influenzare il loro rapporto. È anche un amico leale, uno che fa dell'equilibrio tra ciò che è giusto e ciò che vorrebbe un argomento di tensione e preoccupazione emotiva capace di rendere la lettura interessante.
Un bassista da sogno coinvolge e riempie il cuore di chi legge attraverso poesie e sentimenti a profusione, lasciando da parte l'aspetto più fisico della relazione tra i suoi due protagonisti. È una caratteristica diversa per quanto riguarda anche gli altri due volumi della serie, ma rende unica e interessante la storia di Jasper e Malka perché rappresenta più un incontro di anime che di corpi e quindi permette di andare più in profondità nella conoscenza di entrambi, per poi arrivare a sperare di ottenere un lieto fine.
Molto bello è vedere come gli eventi già descritti all'interno dei primi due libri ci vengano qui spiegati e raccontati da un altro, da altri due anzi, punti di vista e come i momenti successivi alla fine di Un chitarrista da sposare si amplifichino e portino a evoluzioni impreviste. Fantastiche sono anche le apparizioni dei personaggi già amati di questa serie e di certo c'è che il finale rende super curiosi di conoscere la storia dell'ultimo componente rimasto, il batterista tanto introverso Ian.
Federica
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