Ciao 😊
Due settimane fa vi parlavo della prima stagione di questa magica serie tv e oggi, dopo averla divorata, passo alla seconda!
Titolo The Magicians Ideatori Sera Gamble, John McNamara Soggetto Lev Grossman (romanzo) Paese Stati Uniti d’America Anno 2015 — Genere Fantasy Stagioni 3 Episodi 39 Lingua Inglese Cast Jason Ralph, Stella Maeve, Olivia Taylor Dudley, Hale Appleman, Arjun Gupta, Summer Bishil, Jade Tailor, Rick Worthy, Anne Dudek
Finalmente a Fillori!! Quell’incredibile mondo di fantasia in stile Narnia (ma un po’ più sboccato) non è l’invenzione della mente del suo scrittore, bensì un universo vero e proprio, parallelo alla Terra e dove la Bestia regna sovrana. Ed è qui che i magici studenti di Brakebills si recano per sconfiggere il super cattivo che, per tutta la prima stagione, ha cercato di farli fuori in ogni occasione possibile.
Perciò Quentin, Alice, Eliot, Margo, Penny e Julia si immergono nelle stranezze di questo mondo medievale, diventandone i re e le regine (di nuovo, in stile Narnia) per rivolvere la situazione e ricevendone in cambio solo un gran numero di problemi. La stagione si divide attorno a due temi, in generale: lo scontro con la Bestia e il riuscire a sconfiggerla per liberare finalmente Fillori; la gestione, superato il primo compito, di un regno sull’orlo del collasso e quasi a secco di magia a causa delle “esigenze” di un dio, una missione che ricade nelle mani dei festaioli Eliot e Margo. A questi due macro filoni, si aggiungono delle piccole sotto trame che coinvolgono Quentin/Alice, da un lato, e Julia/Kady, dall’altro, i primi due impegnati a capire come riportare indietro un Niffin (un/a mago/maga che è stato assorbito dalla magia stessa), le seconde intente a uccidere un dio stupratore. Rispetto alla stagione precedente, quindi, i fronti dell’azione si frammento e questo mette in ballo, nelle 13 puntate, una quantità di informazioni che risulta eccessiva e che purtroppo rallenta in modo incredibile lo sviluppo di tutti i punti di vista, negando a ciascuno di loro la centralità che serve per rendere coerente la stagione.
In ogni episodio si intrecciano le diverse trame senza quasi dipendere le une dalle altre o influenzarle, raccontando con fin troppa lentezza come Eliot e Margo governano Fillori; come Quentin riesca a dimostrarsi sempre e comunque un nerd sfigato, incapace quasi di essere il protagonista della serie; come Julia (con l’aiuto di Kady e, in parte, di Penny) riesca a incasinare la sua vita pur di ottenere vendetta su Reynard, il dio che l’ha ingannata e violentata. A risollevare il destino della stagione arrivano due elementi: il primo, consolidato dalla scorsa stagione, è l’ironia verso tutto e tutti, il non risparmiare nemmeno una presa in giro ai caratteri fondamentali delle opere (letterarie e non) che hanno trasformato la magia in un fenomeno di culto; il secondo è il finale di stagione, che raccoglie e riunisce tutte le varie sotto-trame per un grande colpo di scena, uno di quelli che ti fa desiderare di vedere subito la terza stagione. E meno male, perché altrimenti questa stagione non sarebbe stata all’altezza della prima, deludendomi un bel po’.
Divorata, sì, ma piaciuta… Ni. Diciamo che spero nella prossima stagione.
Ditemi, avete dato una sbirciatina alla serie?
Federica 💋
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